MACCHINA AD INIEZIONE - SOFFIAGGIO PROCREA

TIPO Ibm 250 ( Mod. brevettato )

Le macchine ad Iniezione - Soffiaggio della procrea tipo Ibm 250 ( Sistema a Revolver ) sono  state  accuratamente studiate per la  produzione di flaconi o vasetti  a  corpo  cavo completamente  finiti, senza  materozze, come se stampati  ad iniezione, in quasi  tutti i materiali termoplastici, con  ciclo completamente automatico, capacità da 10  cc a 1500 cc. Le macchine sono predisposte per funzionare con stampi da 4 a 18 cavità e la produzione è molto elevata grazie alla rapidità del  sistema a Revolver che effettua  una rotazione di 180°  trasportando le preforma dallo stampo di iniezione allo stampo di soffiaggio. Il sistema  di  estrazione e  scarico  dei  flaconi  avviene in sincronismo con l'apertura degli stampi. La costruzione degli stampi per la Ibm 250 è semplificata grazie al sistema automatico di estrazione applicato alla macchina.

CARATTERISTICHE DELLA Ibm 250

Uno dei vantaggi di questa serie di macchine è determinato dal sistema hydroblock di chiusura stampi  che agisce  in verticale  agli stampi di iniezione garantendo  una perfetta tenuta. Ogni stampo  di iniezione  è un monoblocco  dove sono  ricavate  apposite forature per la circolazione del liquido che controlla la temperatura ed il condizionamento dello stampo, indispensabile per ottenere delle preforma perfettamente calibrate senza linea di giunzione e bavature, requisiti necessari per ottenere nella fase di soffiaggio un'ottima distribuzione del materiale. Innovazione di queste macchine è il sistema a Revolver che offre la possibilità di raddoppiare il numero delle cavità, grazie alla disposizione in parallelo di quattro serie di mandrini; questo permette di aumentare la produzione, senza compromettere la funzionalità della macchina e la qualità del prodotto, riducendo notevolmente il costo finale del contenitore. La macchina è predisposta per applicare stampi con distribuzione a canale caldo. La vite di plastificazione è azionata da un motore idraulico ad alto rendimento. La pressione nei cilindri di chiusura stampi è controllata da una valvola idraulica e  da valvole di ritegno che garantiscono una costante tenuta durante tutto il ciclo. Tutte le funzioni della macchina vengono trasmesse da un quadro di comando elettronico a touch-screen con microprocessore digitale programmabile di nuova concezione che invia al PLC (Omron) tutte le sequenze impostate, in funzione alle esigenze richieste.